Detrazioni fiscali per schermature solari 2021: come funziona Ecobonus 50%
[Articolo aggiornato al 4 febbraio 2021]
La crisi del COVID-19 nel 2020 ha spinto il Governo a varare una serie di misure per introdurre varie agevolazioni fiscali a vantaggio di aziende e privati; il Decreto Rilancio (Decreto legislativo numero 34 del 2020) ha introdotto l’Ecobonus 50%, una detrazione fiscale che riguarda – tra le altre cose – le schermature solari.
Abbiamo quindi creato una guida per spiegare nel dettaglio cos’è l’Ecobonus 50%, come richiederlo, a quali schermature solari fa riferimento, e tanto altro.
Ecco tutto quello che c’è da sapere!
- Cos’è l’Ecobonus 50%?
- Cosa sono le schermature solari?
- Quando si può richiedere l’Ecobonus 50%?
- Qual è l’importo massimo che posso detrarre con Ecobonus 50%?
- Quali spese sono ammesse nell’Ecobonus 50%?
- Chi può richiedere l’Ecobonus 50%?
- Che requisiti devono avere le schermature solari per essere detratte con l’Ecobonus 50%?
- Come viene restituito il 50% delle spese sostenute?
- Quali sono i documenti da presentare per richiedere l’Ecobonus 50%?
- Quali sono i documenti che dobbiamo conservare per richiedere l’Ecobonus 50%?
- Dubbi o domande?
Cos’è l’Ecobonus 50%?
Si tratta di una serie di agevolazioni fiscali che riguardano diversi interventi volti a migliorare l’efficienza energetica di una abitazione.
Tra questi rientrano l’acquisto e la posa in opera le schermature solari, ciò di cui parleremo in questo approfondimento.
In questo senso, l’obiettivo dell’Ecobonus 50% è quello di restituire la metà delle spese totali sostenute per acquistare e installare diversi tipi di schermature solari se queste rispettano certi requisiti (di cui parleremo a breve).
Cosa sono le schermature solari?
Sono tutti quei dispositivi che riescono a fare da schermo ai raggi solari, contribuendo quindi all’aumento dell’efficienza energetica di un’abitazione o un edificio.
Tra le schermature solari più utilizzate troviamo:
- tende da sole
- persiane
- scuri
- veneziane
- pergolati
- tapparelle
- zanzariere
- tende a rullo
- tende a braccia
Quando si può richiedere l’Ecobonus 50%?
Inizialmente questo bonus si riferiva al periodo dall’1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, tuttavia è stato prorogato per tutto il 2021.
Qual è l’importo massimo che posso detrarre con Ecobonus 50%?
Questo bonus prevede un massimo di detrazione pari a 60.000 € per ogni unità immobiliare.
In termini di importo massimo agevolabile di costo per prodotto parliamo di 230 € / mq al netto di:
- IVA
- prestazioni professionali
- opere complementari relative all’installazione
- posa
- messa in opera
Quali spese sono ammesse nell’Ecobonus 50%?
Nel limite dell’importo massimo detraibile sono ammesse le seguenti spese:
- forniture e posa in opera delle schermature solari
- smontaggio e smaltimento di schermature solari preesistenti (se ce ne fossero)
- prestazioni professionali
- opere provvisionali e accessorie
Chi può richiedere l’Ecobonus 50%?
Secondo quanto disposto dal Decreto Rilancio, i soggetti che possono richiedere Ecobonus 50% sono:
- le persone fisiche (inclusi esercenti arti o professioni)
- enti e altri soggetti (ad esempio associazioni tra professionisti o artisti, società semplici)
- soggetti titolari di reddito d’impresa (come imprenditori individuali, società di persone – SNC, SAS – società di capitali – SRL, SPA, etc. – ed enti commerciali)
I soggetti che compaiono all’ultimo punto possono richiedere il bonus solo se sostengono le spese su edifici esistenti (accatastati o con richiesta di accatastamento in corso e in regola con il pagamento di eventuali tributi), su parti di edifici esistenti o su unità immobiliari esistenti possedute o detenute.
Con unità immobiliari possedute o detenute si intendono quelle di cui si è proprietari o su cui si gode un altro diritto (usufrutto, etc.) oppure detenuti con contratti con effetto obbligatorio (comodato d’uso, locazione, etc.).
Che requisiti devono avere le schermature solari per essere detratte con l’Ecobonus 50%?
Per poter recuperare la metà di quanto speso è necessario che le schermature solari rispettino una serie di requisiti:
- devono essere applicate in modo solidale con l’involucro edilizio (non possono quindi essere liberamente montabili e smontabili dall’utente)
- devono essere poste a protezione di una superficie vetrata (installate al suo interno o al suo esterno)
- nel caso di chiusure oscuranti, queste possono essere combinate con vetrate o aggettanti (quindi autonome)
- se le chiusure oscuranti sostituiscono un’installazione precedente bisogna assicurarsi che le nuove chiusure abbiano un valore di resistenza termica supplementare superiore alle precedenti (garanzia di maggior risparmio energetico)
- per le schermature solari sono ammessi gli orientamenti da est a ovest passando per sud
- per le chiusure oscuranti tutti gli orientamenti sono ammessi
- il valore del fattore di trasmissione solare accoppiato al tipo di vetro della superficie vetrata protetta deve essere inferiore o uguale a 0,35
- le schermature devono rispettare le norme nazionali e locali vigenti in materia di urbanistica, edilizia, efficienza energetica e sicurezza
Come viene restituito il 50% delle spese sostenute?
Al momento in cui scriviamo, ci sono 3 modi per usufruire della detrazione dell’Ecobonus 50%:
Utilizzo diretto
Viene applicato l’utilizzo diretto a detrazione delle imposte sul reddito dividendo la somma da restituire in 10 quote annuali che il cliente finale riceve direttamente
Cessione del credito d’imposta
In questo caso è necessario sottoscrivere un accordo tra il cedente e il soggetto concessionario e presentare le dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate per via telematica.
Sconto su corrispettivo
In questo caso il contributo è anticipato dal fornitore degli interventi che successivamente lo recupera come credito d’imposta.
Quali sono i documenti da presentare per richiedere l’Ecobonus 50%?
Per richiedere il bonus è necessario presentare la scheda descrittiva dell’intervento entro e non oltre i 90 giorni dalla fine dei lavori o del collaudo delle opere.
La documentazione va presentata esclusivamente per via telematica attraverso il sito web delle detrazioni fiscali ENEA.
Quali sono i documenti che dobbiamo conservare per richiedere l’Ecobonus 50%?
Per poter certificare la bontà di interventi, pagamenti e richiesta del bonus dobbiamo conservare i seguenti documenti:
- certificazione del fornitore che attesti i requisiti tecnici richiesti
- la scheda descrittiva dell’intervento (versione originale) sul quale è riportato il codice CPID (assegnato dal sito ENEA) firmato dal beneficiario del bonus
- schede tecniche dei prodotti utilizzati dove compaiono la marcatura CE e le dichiarazioni di prestazione (DoP)
- nel caso di interventi effettuati su parti comuni all’interno del condominio, la delibera dell’assemblea in cui sono stati approvati i lavori
- fatture delle spese sostenute (nel caso di parti comuni del condominio è necessaria una dichiarazione dell’amministratore che certifichi il totale corrisposto dal condominio)
- documentazione relativa a bonifici emessi (causale, numero fattura, codice fiscale del beneficiario della detrazione, P.IVA e codice fiscale del beneficiario del bonifico)
- copia della comunicazione email con ENEA in cui appare il codice CPID
Dubbi o domande?
Se avete dubbi o domande sull’Ecobonus 50% o desiderate sapere quali dei nostri prodotti danno diritto alla detrazione scriveteci tramite il modulo di contatto qui sotto; saremo felici di aiutarvi!